Scelgo l’etica come ambito di espressione artistica perché le questioni dell’etica toccano tutti, sono popolari per loro natura. Non esistono degli specialisti a cui affidare il senso e la chiarificazione delle nostre vite. Ciascuno deve farlo da sé e per sé.
La scienza può orientare, può fornirci i contenuti ma non è in grado di comandare e gli effetti di questa impossibilità sono sotto gli occhi di tutti.
Chiediamo alle leggi di darci sicurezze e di disporre della nuda vita ma poi ci lamentiamo perché il nostro differire non è tenuto in debita considerazione.